Nel panorama letterario contemporaneo, pochi testi riescono a farsi portatori di una voce così autentica e potente come “La donna dai mille destini. Una storia di Nawal Al-Sa’dawi” di Igiaba Scego. Questa biografia elegante e appassionata non è solo un racconto della vita straordinaria di Nawal Al-Sa’dawi, ma rappresenta anche un manifesto vibrante per la libertà, una riflessione profonda su come si possa costruire un’identità femminile in un contesto culturale patriarcale. Le pagine vibrano di energia e di battaglie, di sofferenze e di conquiste: un fenomeno letterario che resta impresso nella mente e nel cuore di chi lo legge.
La figura di Nawal Al-Sa’dawi si contraddistingue per la sua molteplicità di ruoli. Scrittrice, psichiatra, attivista e femminista, la sua vita è una testimonianza di coraggio e forza in un mondo che frequentemente ostacola la libertà delle donne. Scego riesce a delineare il ritratto di una donna che ha sfidato le convenzioni e ha affrontato le ingiustizie con determinazione. Al-Sa’dawi è il simbolo di una lotta globale che risuona non solo nell’Egitto degli anni passati, ma anche nelle sfide contemporanee che ciascuna donna affronta oggi.
Fin dalla sua infanzia rurale, Al-Sa’dawi ha vissuto esperienze che avrebbero segnato il suo pensiero e la sua vita. Crescere in un ambiente segnato da tradizioni oppressive ha forgiato in lei un desiderio di libertà e di giustizia. L’adolescenza in una grande città ha amplificato questo desiderio, portandola a prendere una decisione che avrebbe cambiato il suo destino: diventare Tabiba, cioè medico. La professione le ha aperto gli occhi sulle realtà drammatiche delle donne egiziane, la cui esistenza era spesso segnata da mutilazioni genitali femminili, violenze e disparità socioeconomiche.
La biografia di Nawal Al-Sa’dawi si snoda attraverso le vicissitudini della sua vita, mostrando come la sua militanza fosse una risposta diretta alla sofferenza delle donne che incontrava. La scelta di combattere queste ingiustizie non era priva di pericoli; le sue idee provocatorie e il suo attivismo la portarono a subire minacce e persecuzioni. Tuttavia, il coraggio di Nawal non vacillò mai. Anzi, si intensificò, trasformando il suo corpo in un campo di battaglia per la liberazione femminile. La sua esperienza nei campi di detenzione e l’emozione delle sue parole rappresentano una sfida alla cultura patriarcale egiziana e al sistema in cui operava.
Il viaggio di Al-Sa’dawi non finisce con le sue lotte in patria; l’esilio negli Stati Uniti segnò una fase fondamentale della sua vita, un periodo durante il quale poté continuare la sua battaglia per l’emancipazione. Gli anni passati alla Duke University furono fondamentali per espandere il suo pensiero e la sua visione, ponendo le basi per il suo ritorno in Egitto, dove riprese la sua lotta, consapevole che i nodi tra patriarcato, capitalismo e colonialismo erano ancora fortemente intrecciati. Le sue ultime battaglie culturali al Cairo sono un importante richiamo all’eredità che ha lasciato e al potere di continuare la sua lotta.
Igiaba Scego, con il suo stile incisivo e il suo approccio intimo, riesce a farci percepire l’urgenza del messaggio di Al-Sa’dawi. La sua scelta di raccontare Nawal emerge come un gesto necessario, una risposta al bisogno di storie di donne forti e indipendenti. Scego, inoltre, condivide l’esperienza di un incontro “sfiorato” con Al-Sa’dawi, che conferisce al suo racconto un ulteriore strato di intensità. Le parole scritte non sono solo una biografia, ma un rito che invita tutti noi a raccogliere il testimone, ad apprendere dalla lotta di Nawal e a riflettere senza sosta sulle ingiustizie ancora presenti nel mondo.
In conclusione, “La donna dai mille destini” non è solo un libro, ma un’esperienza trasformativa. È un’opera che invita alla riflessione, al rispetto e all’impegno. Ogni lettore che si avvicina alla vita di Nawal Al-Sa’dawi non può fare a meno di sentirsi parte di una narrazione più grande, una chiamata all’azione e alla solidarietà. Il messaggio di Scego risuona con una forza inconfondibile: la lotta per la libertà e l’uguaglianza è un compito collettivo, che richiede coraggio e determinazione. Questo libro rimarrà impresso nella memoria di chi lo legge, testimoniando il potere duraturo della parola e dell’azione. Ecco dove leggerlo. Esperto di lifestyle sostenibile e Consulente del benessere
Massimo Vigilante è un esperto di lifestyle sostenibile e consulente del benessere, con oltre quindici anni di esperienza come divulgatore.La sua missione è aiutare i lettori a ottimizzare la propria vita, partendo dal presupposto che il benessere personale sia un equilibrio tra salute fisica, un ambiente domestico efficiente e una solida economia personale.Specializzato nel nesso tra salute dell'individuo e salute della casa, Massimo offre guide pratiche su faccende domestiche e giardinaggio, trasformandole da compiti a opportunità per migliorare la propria qualità di vita. Le sue analisi sull'economia domestica forniscono strategie collaudate per risparmiare, investire saggiamente e vivere in modo prospero e consapevole.![]()
Massimo Vigilante











